Trento 29 aprile 2011

Il G.M. Giuseppe Cormio assieme a mister Radostin Stoytchev (foto Trabalza)

“Dobbiamo analizzare con la consueta lucidità la sconfitta subita ieri sera al PalaPanini tenendo ben presente i due fattori principali che l’hanno determinata: uno è relativo alla componente tecnica e non spetta assolutamente a me andarla a toccare, l’altro invece riguarda quella emotiva e sotto questo aspetto tutti noi, tifosi compresi, possiamo fornire un contributo importante per aiutare la nostra squadra a ritrovare immediatamente la strada giusta”. All’indomani del pesante 3-0 con cui Casa Modena ha regolato l’Itas Diatec Trentino in gara 2 della serie di semifinale scudetto 2011 è il General Manager Giuseppe Cormio a prendere la parola e a proporre il suo punto di vista sulla serata negativa vissuta al PalaPanini dalla formazione Campione del Mondo e d’Europa.
“Mi preme sottolineare che non abbiamo peccato di presunzione rispetto a questo impegno: l’approccio alla partita della squadra è stato attento e determinato come in tutte le altre occasioni – spiega il dirigente gialloblu - . Abbiamo preparato con attenzione e cura la sfida ma per la prima volta in questi playoff ci siamo trovati a rincorrere l’avversario, cosa a cui francamente non siamo abituati perché in questa stagione siamo quasi sempre riusciti a portare a casa il risultato anche quando non abbiamo giocato bene. E’ stata una situazione diversa dal solito, che ci ha visto in difficoltà anche per meriti specifici dell’avversario; come si poteva prevedere alla vigilia, Casa Modena rispetto a gara 1 ha inevitabilmente cambiato molto il proprio modo di giocare e ha saputo trovare le armi giuste per farci vacillare. E’ stata una serata storta sotto tutti i punti di vista ma nell’immediato post partita ho particolarmente apprezzato la serenità e la calma con cui la Società e l’intera squadra hanno saputo assimilare il risultato; è il segno evidente che questo gruppo, che a maggior ragione io continuo a ritenere eccezionale, ha colto le giuste indicazioni dalla sconfitta e ha già iniziato a pensare alla gara di domenica, crocevia fondamentale verso il V-Day”.
“Tutte le nostre energie devono essere concentrate sulla prossima sfida, un match fondamentale per l’immediato futuro – ha concluso Cormio - . Sono convinto che con la forza e l’umiltà che ci hanno sempre contraddistinto durante le ultime stagioni sapremo risollevarci ed offrire una gara 3 all’altezza del nostro nome. Da questo punto di vista abbiamo l’allenatore migliore nel gestire questo tipo di situazioni e mi auguro che il rientro di Stokr (questo pomeriggio l’opposto ceco dovrebbe riprendere a lavorare assieme ai compagni in sala pesi, ndr), possa offrirci una alternativa importante rispetto allo schieramento che ha giocato gara 2. L’ultimo pensiero è rivolto al nostro pubblico: è il momento topico della stagione e il confronto di semifinale con Modena si gioca anche sugli spalti. Abbiamo bisogno di un sostegno di assoluto livello per far valere il fattore campo e compiere un passo di avvicinamento alla finale scudetto; mi auguro che i nostri tifosi sappiano capire tutto ciò e confermarsi ancora una volta il nostro settimo uomo in campo”.


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